Prurito al cuoio capelluto
Quali sono le possibili cause?
Il prurito al cuoio capelluto può essere causato da diverse condizioni, tra cui:
- Dermatite seborroica: una condizione della pelle che causa desquamazione e prurito del cuoio capelluto.
- Psoriasi: una malattia autoimmune che può colpire il cuoio capelluto, causando prurito, desquamazione e arrossamento.
- Infezioni fungine: come la tigna del cuoio capelluto, possono causare prurito e desquamazione del cuoio capelluto.
- Pidocchi: piccoli insetti parassiti che si nutrono di sangue dal cuoio capelluto e causano prurito intenso.
- Eczema: una condizione della pelle che può verificarsi in diverse parti del corpo, incluso il cuoio capelluto, e può causare prurito e desquamazione.
- Allergie: le allergie a prodotti per capelli o prodotti per la cura della pelle possono causare prurito al cuoio capelluto.
- Stress: lo stress può causare prurito al cuoio capelluto e anche peggiorare altre condizioni della pelle come la dermatite seborroica.
- Prodotti per capelli: alcuni prodotti per capelli, come shampoo e balsami, possono causare irritazione e prurito al cuoio capelluto.
- Condizioni mediche: alcune malattie come il diabete e la malattia di Parkinson possono causare prurito al cuoio capelluto.
- Condizioni ambientali: l’aria secca, l’esposizione al sole e l’acqua dura possono causare prurito al cuoio capelluto.
Irritazione e prurito
Il prurito in testa è il risultato di un calo nel sistema di difesa naturale del cuoio capelluto che diventa sensibile e soggetto a irritazione e prurito. Anche se non causa la forfora, può rendere la cute secca e squamosa. E’ in gran parte causato dalla dermatite seborroica che è genetica. Uno dei motivi legati al prurito potrebbe essere l’uso di prodotti che irritano il cuoio capelluto. La cute secca può causare questo disagio, mentre quella grassa causa anche la forfora. Se il prurito aumenta, può avere effetti negativi sulla salute del vostro corso, avere ripercussioni sul sonno e sulla concentrazione e crearvi dei disturbi mentre si lavora.
Alcune delle cause del prurito al cuoio capelluto sono: forfora, scottature solari, psoriasi, dermatite seborroica, pidocchi, scarsa cura dei capelli, reazione a prodotti per capelli, allergia a tinture, reazione alla permanente chimica, cattiva alimentazione, mancanza di vitamina B e C e zinco nella dieta, lavaggio dei capelli non frequente, stress eccessivo ecc. Il prurito può essere inoltre dovuto ad un cuoio capelluto secco o a cute grassa. Evitate shampoo aggressivi perché privano il cuoio capelluto di umidità e se avete prurito non grattatevi.
Se il prurito è legato a temperature secche o ad un cuoio capelluto squamoso e secco, bevete molta acqua ed evitate alcol e caffeina. Aumentate inoltre l’assunzione di proteine ed evitate gli acidi grassi. Se il problema è abbastanza grave o prolungato, utilizzate uno shampoo anti-forfora che è efficace anche in chi soffre di prurito a causa della forfora. Se il problema continua a persistere non curatevi da soli e rivolgetevi al dermatologo o al medico curante. Sarebbe utile evitare i prodotti per capelli a cui si è allergici o quelli a base di alcol. Usate uno shampoo con pH bilanciato compreso tra 4,5 e 5,5.
Il prurito al cuoio capelluto nel candidato al trapianto capelli
Il prurito alla testa potenzialmente può essere un fattore di controindicazione al trapianto di capelli e quindi deve essere attentamente indagata la causa. Qualora fosse d’ origine patologica si consiglierà la terapia più adatta posticipando l’ intervento a dopo la guarigione del paziente. Non è mai consigliabile procedere con l’intervento di trapianto quando sono presenti patologie dermatologiche nell’area interessata alla chirurgia. E’ invece sempre consigliabile fare la visita perché la cura delle patologie in questione inizia sempre da una diagnosi corretta del problema.