Trapianto capelli donna giovane
Quando una donna giovane soffre di calvizie o diradamento, il trapianto capelli con la tecnica Micro FUE può essere consigliabile precocemente.
La calvizie al femminile è sempre più comune nella società moderna anche se è frequente che ciò accada quando la paziente raggiunge e si avvicina all’età della menopausa. A volte può succedere che la caduta dei capelli compaia in età giovane e addirittura durante la adolescenza. Mentre nell’uomo la caduta dei capelli – che è causata da fattori genetici – può essere “normale”, nella donna la caduta dei capelli in età molto giovane è quasi sempre dovuta a qualche patologia e condizione clinica. Per questo motivo il medico da contattare quando la perdita follicolare diventa evidente, non è il chirurgo, almeno durante la prima fase.
Quasi sempre la causa dell’alopecia femminile in giovanissima età è dovuta a qualche scompenso ormonale per cui è necessario procedere con mirati accertamenti clinici. Si consiglia quindi la visita dall’endocrinologo e dal ginecologo. Se gli accertamenti dovessero dare esiti negativi e cioè non evidenziare alcuna anomalia, è consigliabile procedere con la verifica della corretta ed equilibrata alimentazione e poi escludere patologie di carattere dermatologico.
Non sono del tutto rari i casi in cui la mancanza di capelli è dovuta a fattori comportamentali. In particolare la tricotillomania che è un disturbo ossessivo-compulsivo caratterizzato dall’impellente stimolo di strapparsi i capelli.
PRP capelli per arrestare la caduta
La terapia ancora non chirurgica consigliabile in caso di perdita dei capelli femminile precoce è certamente il PRP (plasma ricco di piastrine). Si tratta di una terapia che prevede l’infiltrazione di plasma arricchito di piastrine direttamente nella zona interessata. Le piastrine e i fattori di crescita piastrinici agiscono sui follicoli e sulle cellule staminali follicolari stimolando la crescita e rigenerazione. Per ottenere risultati rilevabile ed apprezzabili è necessario procedere con un ciclo di sedute di almeno 3 sessioni.
Questa relativamente nuova terapia in ambito tricologico, trova ampio impiego in altre branche della medicina per indurre processi rigenerativi tissutali.
Il needling stimola la vitalità follicolare
Una tecnica interessante per combattere la caduta dei capelli nella donna è il needling. Si tratta di un dispositivo a forma di rullo con 512 micro aghi che viene passato una molteplicità di volte sul cuoio capelluto provocando una micro lesione a livello del derma profondo. Le piastrine vengono richiamate in maniera massiccia in tutta l’area trattata perché il messaggio inviato è quello di un trauma rilevante. Le piastrine ed i fattori di crescita piastrinici inducono un processo rigenerativo che stimola la vitalità follicolare. Dopo un ciclo di needling (3 – 6 sedute) è possibile osservare un netto miglioramento del diametro dei capelli ed un incremento della densità follicolare. Come tutti i risultati causati da stimolazione esterna, questi tendono a diminuire con il passaggio del tempo. Per questo motivo è opportuno programmare un trattamento di richiamo all’anno.
Trapianto capelli su donna giovane: Non necessariamente la scelta estrema
Con la tecnica Micro FUE la procedura di trapianto non è più invasiva come in passato e quindi può essere scelta per la grande calvizie ma anche per il piccolo diradamento. Se la giovane paziente presenta un diradamento che non trova soluzione con tutto il percorso sopra illustrato, riteniamo indicata la procedura di trapianto capelli Micro FUE HD. Ciò anche in considerazione del fatto che il perpetuarsi di una situazione problematica può creare profondo sconforto e disagio psicologico. Le ripercussioni della calvizie nella donna – che superano di molto quelle del mondo maschile – possono essere devastanti per l’equilibrio psicologico.
Per evitare i disagi psicologici della calvizie nella donna giovane, il trapianto capelli può essere consigliabile precocemente.