La ghiandola sebacea
I follicoli sono sempre accompagnati dalla presenza di una ghiandola sebacea. Si tratta di una unità strutturale composta da due parti: pelo e follicolo da un lato, ghiandola sebacea annessa, dall’altro. E come i peli sono variamente sviluppati nelle diverse regioni del corpo, così anche le ghiandole sebacee hanno diverso sviluppo a seconda delle sedi cutanee. Più sviluppate nel viso e nel tronco ove i peli sono di piccolo taglio, sono viceversa di piccole dimensioni nel cuoio capelluto ove invece i peli sono ben sviluppati e dove sono chiamati peli del capo o capelli. La ghiandola sebacea è di tipo acinoso ramificato; è cioè costituita da vari settori, ognuno a forma di acino, che si riuniscono in un unico canale escretore.
La secrezione sebacea è detta olocrina per indicare che tutta la cellula (il sebocita) partecipa alla produzione della secrezione (la sudorazione è invece di tipo merocrino, nel senso che la cellula mantiene la sua unità strutturale). Il canale secretore della ghiandola sebacea è formato da cellule epiteliali pluristratificate che non sono né cheratinociti né sebociti. Il sebo è prodotto solo negli acini ghiandolari ove si trovano cellule aventi tre diverse configurazioni, dette periferiche, intermedie e mature. Le cellule disposte alla periferia degli acini sono di forma cuboidale appiattita. La loro funzione non è quella di produrre sebo ma di realizzare le ribonucleoproteine indispensabili alla lipidogenesi. A contatto con le periferiche vi sono le cellule intermedie, più voluminose, in cui prende l’avvio la sintesi lipidica. Nel centro dell’acino si trovano le cellule «mature» o sebociti, il cui citoplasma è ripieno di goccioline lipidiche ed ove il nucleo è dislocato verso la periferia cellulare.
Quando il sebocita maturo si rompe, fuoriesce il sebo che si incanala nel dotto secretore e da qui entra nel follicolo pilifero ove provvede a lubrificare il pelo emergente. Le ghiandole di Meibonio sono ghiandole sebacee specializzate sotto la congiuntiva di tutti i mammiferi con palpebre funzionali. Si aprono sul bordo palpebrale e hanno la non comune caratteristica di essere circondate da numerosi sottili nervi. Ci sono molte differenze di specie nelle ghiandole sebacee dei primati non umani. In numerose specie lo scroto è ricoperto da un film oleoso dal forte odore. Il sebo di queste ghiandole ha un particolare odore ed è questa la probabile principale sorgente di feromoni.
Perché si formano le cisti sebacee in testa?
Le cisti sebacee possono formarsi a causa di una varietà di fattori, tra cui l’ostruzione dei dotti che portano il sebo dalle ghiandole sebacee alla superficie della pelle, una produzione eccessiva di sebo da parte delle ghiandole sebacee, e l’accumulo di batteri nei dotti sebacei. La testa è una zona comune in cui si formano le cisti sebacee perché in questa area ci sono molti follicoli piliferi e ghiandole sebacee. Inoltre, le cisti sebacee possono formarsi in qualsiasi area del corpo in cui ci sono ghiandole sebacee, come ad esempio il viso, il collo e le spalle.