Metabolismo androgeno nei capelli
Per ricercare la relazione esistente tra androgeni e crescita dei capelli occorre misurare il metabolismo del testosterone e dell’androstenedione nel capello, valutando l’eventuale conversione di androgeni in estrogeni. È stata osservata una significativa maggiore attività della 5α reduttasi in capelli anagen di uomini calvi rispetto a uomini non calvi o donne. La formazione di 5α metaboliti in capelli telogen è sempre minore rispetto all’anagen. Le osservazioni cliniche consentono di trarre alcune conclusioni.
- La crescita dei peli ascellari e pubici richiede solo gli androgeni secreti dalle surrenali e dipende dalla presenza del recettore androgeno nelle cellule pilifere.
- La crescita della barba e dei peli del tronco e delle gambe richiede livelli adulti maschili di androgeno circolante, la presenza di recettore androgeno nelle cellule pilifere e dipende dalla presenza di 5α reduttasi.
- L’androgeno circolante può essere utilizzato dalle cellule pilifere per formare steroidi più attivi dei pro-ormoni. Ad es. il DHT può essere formato da testosterone, il testosterone da androstenedione.
- Si riscontra una formazione significativamente più alta di 5 α metaboliti ridotti (DHT e androstanedione) nell’area frontale di uomini calvi rispetto a quella di uomini non calvi.
- La regressione dei capelli che conduce a calvizie richiede una predisposi zinne genetica e dipende dai livelli adulti maschili di androgeno circolante, dalla presenza di 5 α reduttasi e del recettore androgeno.
È concepibile che esista una relazione di causa/effetto tra un’alta formazione di diidrotestosterone e perdita di capelli. (Va qui aggiunto che l’alta dose di DHT provoca un aumento dell’attività sebacea. Occorre quindi valutare l’effetto del sebo eccessivo: alopecia androgenetica = alopecia seborroica).