L’ autotrapianto su paziente di colore

Il paziente di razza nera presenta delle peculiarità anatomiche per cui la tecnica di trapianto dei capelli deve essere adattata al soggetto. Spesso anche il “modello” di calvizie che si sviluppa in questi pazienti diverge rispetto a quello della razza caucasica. Ad esempio è relativamente frequente ne i pazienti di colore l’ alopecia da trauma persistente dovuto alla trazione dei capelli attuata in alcuni tipi di pettinature.

Un’ aspetto molto importante da determinare prima di procedere con il trapianto dei capelli in questo tipo di pazienti è se lo stesso è soggetto alla produzione di cicatrici cheloidee in senso stretto. La maggioranza quasi plebiscitaria dei pazienti che sono soggetti a cheloide sono di razza nera e ciò rappresenta una controindicazione assoluta all’ intervento.

Esiste un’ altra difficoltà: Alcuni pazienti di colore tendono a produrre ipo- o iperpigmentazione a seguito di traumi cutanei. In questo caso il trapianto di capelli rischierebbe di produrre una molteplicità di macchie in corrispondenza della zona d’ espianto e d’ impianto.

La densità naturale dei capelli nei neri è 40 % minore rispetto a quella dei pazienti di razza bianca. Tale caratteristica non rappresenta un problema in sé in quanto la tipica forma elittica del capello.

La tecnica di trapianto nel paziente nero

In fase di progettazione del trapianto si deve considerare che il paziente di colore normalmente ha un’attaccatura più dritta con lieve o assente stempiatura. Di solito il rinfoltimento desiderato segue questo disegno.

I capelli ricci ed ellittici indicano che anche sotto il livello della cute il fusto continua con tale evoluzione. L’ espianto delle unità follicolari diventa molto complesso perché si rischia di danneggiare le stesse non incidendo la pelle con la giusta angolatura. Nella nostra esperienza tale difficoltà è superata dall’ impiego di strumenti per l’ espianto di calibro leggermente superiore manovrati con adeguata manualità ed esperienza.

Un minor numero di unita follicolari o meglio micro graft (leggermente più grandi) offrirano un risultato al paziente comunque soddisfacente perché i capelli ellittici hanno una maggior copertura del cuoi capelluto per unità.